Pace a voi cari figli, pace!
Figli miei, vengo dal cielo per radunarvi in preghiera. Io, la vostra Madre celeste, vengo per donarvi le mie grazie affinché i vostri cuori siano colmi dell'amore di Dio.
Sono felice della vostra presenza, delle vostre preghiere e della vostra perseveranza nel camminare uniti con la vostra Madre Celeste, perché desidero condurvi a Gesù.
Vi amo e vi dico che Dio questa notte vi guarda con amore e vi benedice. Siate di Dio e sarete santi.
Vi benedico tutti: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!
Questa notte, quando sono tornato a Brescia all'alba, il diavolo è venuto per mostrare tutto il suo odio contro l'opera di Dio e della Vergine. Erano circa le 3:00 del mattino quando mi svegliai e non riuscii più a dormire. Sentivo un disagio come se qualcosa di cattivo fosse intorno a me. All'improvviso, la parete della stanza in cui ero scomparve e vidi un brutto demone che mi guardava dall'esterno dell'appartamento dei miei amici. Era sulle scale e da lì mi stava osservando. Non poteva entrare dove mi trovavo. Qualcosa lo fermava. Sapevo che era un demonio di ordine inferiore e che questo demone era lì per compiere l'ordine ricevuto, ma non ci riusciva. Iniziai a pregare San Michele Arcangelo e invocai il sangue di Cristo e il demone, come un fulmine, fuggì spaventato con una velocità incredibile. Dopo qualche minuto, dopo aver pregato un po', tornai a dormire. Intorno alle 4:55 del mattino mi svegliai nuovamente e sentii che la porta d'ingresso dell'edificio, poiché ha tre piani, si apriva. E qualcuno iniziò a salire le scale ed entrò nell'appartamento al piano terra. Non ci volle molto, credo circa cinque minuti, quando la porta si riaprì. Era un'altra persona che entrava nell'edificio, solo questa volta fece un rumore forte e strano. Tutto in quel momento aveva un suono orribile. Iniziai a sentire i passi di qualcuno che saliva le scale, ma erano pesanti e con ogni passo mi sentivo male. Di nuovo le pareti della stanza scomparvero e potevo vedere chi stava salendo le scale: era il demone capo Lucifero, orrendo, vestito di nero, come un uomo brutto, mezzo animale. I suoi occhi erano rossi d'odio. Sentii una forza malvagia che voleva farmi provare paura e disperazione, ma presto mi ricordai di Gesù, della Vergine e di San Giuseppe, delle loro parole materne, del loro amore e protezione su di me e quella paura e disperazione scomparvero. Anche Lucifero stava cercando di entrare nel posto dove ero io ma non ci riuscì. Mi guardava con odio alla ricerca di una breccia, un luogo attraverso il quale potesse entrare nella casa dei miei amici, ma non poté. Gli dissi: Non c'è posto per te qui. In questa casa regnano solo Gesù, la Madonna e San Giuseppe. Qui appartiene solo a loro e non a te. Vattene! ...Il diavolo mi guardò con disprezzo e mi disse, Cosa sei venuto a fare ancora qui. Continuerai con queste buffonate? Fermati.Will you stop or will you continue? ...Risposi con tutto il coraggio e la forza del mio cuore che Dio mi aveva dato: Non smetterò mai e nessuno mi impedirà di parlare dei messaggi di Dio e della Vergine. Nemmeno tu, perché Dio è con me ed è l'Onnipotente. Vattene!!! ..Poi il diavolo disse: Allora la battaglia tra te e me è iniziata!... Invocai nuovamente il sangue di Cristo e la protezione della Vergine e il demone, pieno d'odio come un pazzo, perché non poteva entrare nella stanza dove mi trovavo entrò nell'appartamento al piano terra e da lì sotto il mio letto fece andare in frantumi la finestra della stanza dove ero, scuotendo i vetri e scomparve. Quando se n'è andato ho sentito tutto quel disagio svanire e la pace di Dio avvolgermi nuovamente con forza.<\/i>