Oggi ho visto la Madonna mentre pregavo con i giovani nel quartiere di San Giuseppe. La Madonna è apparsa inaspettatamente, vestita con una tunica bianca e un mantello blu, proprio come l'immagine della Vergine Immacolata. Era circondata da molti piccoli angeli ed era molto felice. Ha detto:
Sono molto felice di vedervi pregare. Continuate così, continuate così, continuate così. Permettetemi di guidarvi e aiutarvi, insegnandovi a salvare molte anime per Dio e a condurre molti giovani al suo amore. Vi benedico: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!
Nella prima lettura della Messa di oggi ci parla della Sapienza. Gesù e la Vergine mi hanno fatto capire quanto ne abbiamo bisogno e quanto sia preziosa. Chiediamo sempre la Sapienza di Dio nella preghiera del Santo Giuseppe. San Giuseppe era l'uomo più saggio e prudente, essendo fedele a Dio, perché aveva la Sapienza in pienezza nella sua vita. Impariamo da san Giuseppe ad essere saggi, prudenti e giusti affinché possiamo meritare lo sguardo misericordioso di Gesù e lo sguardo santo e immacolato della Vergine Maria.
Sapienza (Sap 7:22-8:1)
La sapienza è un riflesso della luce eterna
Nella Sapienza c'è una mente intelligente, santa, singolare, molteplice, sottile, mobile, penetrante, immacolata, lucida, invulnerabile, amante del bene, acuta, inarrestabile, benefica, amica degli uomini, costante, sicura, senza inquietudine, che può fare tutto ciò che sorveglia e penetra tutti gli spiriti, quelli intelligenti, i puri, i più sottili. Infatti la Sapienza è più agile di qualsiasi movimento ed entra e permea ogni cosa a causa della sua purezza. È un soffio della potenza di Dio, una pura emanazione della gloria dell'Onnipotente; perciò nulla d'impuro può entrarvi: essa è il riflesso della luce eterna, uno specchio senza macchia dell'attività divina e l'immagine della bontà di Dio. Essendo una sola cosa, può fare tutto; rimanendo immutabile, rinnova ogni cosa; comunicandosi alle anime sante da generazione in generazione, forma gli amici di Dio e i profeti. Infatti Dio ama solo chi vive con la Sapienza. Essa è più bella del sole ed eccede tutte le costellazioni: rispetto alla luce ha il primato perché la luce cede al buio mentre contro la Sapienza non prevale il male. Si estende vigorosamente da un capo all'altro della terra e governa dolcemente ogni cosa.