venerdì 12 giugno 2020
Chiamata del Gesù Sacramentale al suo Popolo Fedele. Messaggio a Enoch
Io sono l'Agnello di Dio che scende dal Cielo in ogni Consacrazione fatta dai miei fedeli Pastori; Ogni Ostia consacrata è cibo spirituale per le mie pecore!

La mia pace sia con voi, amati figli
Quanto triste mi sento nel mio Cuore Amoroso quando vedo il disprezzo, l'umiliazione e il sacrilegio che sto per ricevere da molti dei miei Pastori e dai miei Figli, quando le mie Case saranno riaperte! Vi dico che la mia Santa Sacrificio non sarà più lo stesso. Il pretesto della pandemia farà sì che molti dei miei Preti e Gerarchi della mia Chiesa profanino la mia Divinità dando il mio Corpo e il mio Sangue, al mio gregge nella mano come se fosse qualsiasi pezzo di pane. Pastori infedeli! Non sapete che in ogni Ostia Consacrata io sono, Vivo e Reale, donandomi come Agnello Immolato, come Cibo Spirituale, per il mio Popolo? Che mancanza di buon senso! Che mancanza di carità, verso di me e il mio gregge, quella che commetterete quando la mia Santa Sacrificio riprenderà!
Io sono l'Agnello di Dio che scende dal Cielo in ogni Consacrazione fatta dai miei fedeli Pastori; ogni Ostia consacrata è cibo spirituale per le mie pecore. In ogni Ostia consacrata dai miei Preti si compie il Mistero della transustanziazione del mio Corpo e Sangue. Sono io, in tutta la mia Divinità, che scendo dal Cielo per diventare Vita, per donarmi come Cibo Spirituale al mio gregge e dimorare nel cuore di ciascuno dei miei fedeli popoli, che mi ricevono con dignità. Non sono solo un pezzo di pane qualunque. Sono il Pane Vivo disceso dal Cielo. Sono la Manna Spirituale, che sazia fame e sete del mio gregge. Io sono il vostro Dio Trino, che viene a darvi Vita in Abbondanza. IO, IO vi chiedo: Merito un abuso così vile da parte di alcuni dei miei Pastori che distribuiscono al mio Popolo come se fosse qualsiasi pezzo di pane? Merito un abuso così vile quando sono ricevuto da molti dei miei Figli indegnamente o nella mano? In verità io vi dico: Chiunque mi dà, o riceve indegnamente, o nella mia mano, è "colpevole di negligenza" e commette sacrilegio, se non si pente e ripara. Come mi trattate in questo mondo, così sarete anche trattati nell'eternità, quando apparirete davanti a me.
Ripensate, Pastori della Mia Chiesa; riflettete, Pecore Insensate, affinché domani non abbiate nulla di cui pentirvi! Sono l'Agnello di Dio che Si dona per Amore e diventa Vita nella semplicità di ogni Ostia Consacrata. Non dimenticate, così da non continuare a maltrattare la Mia Divinità!
La Mia pace vi lascio, la Mia pace vi do. Convertitevi e Pentitevi, perché il Regno di Dio è vicino.
Il Vostro Agnello, Gesù nel Sacramento
Fate conoscere i Miei messaggi a tutta l'umanità, al Mio gregge