lunedì 26 dicembre 2022
Seguitemi e pregate per i vostri nemici, perché non sanno ciò che fanno, Amen

Abbiamo due messaggi da leggere: questo del 2017-12-26 e l'altro del 2018-12-26
26 dicembre 2017, martedì, Secondo Giorno di Natale. Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Sacrificiale nel Rito Tridentino secondo Pio V attraverso il Suo strumento volenteroso, obbediente e umile figlia Anne.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Oggi, nel Secondo Giorno di Natale, 26 dicembre 2017, abbiamo celebrato in modo festoso una dignitosa Santa Messa Sacrificiale nel Rito Tridentino secondo Pio V.
Le decorazioni floreali erano abbondanti come ieri. I calici degli amaryllis si inclinavano verso il tabernacolo sull'altare del sacrificio e verso l'infante Gesù e la Beata Madre sull'altare di Maria durante la Santa Messa Sacrificiale. Erano già in piena fioritura perché si erano aperte alle gioie del Natale.
Oggi, nel Secondo Giorno di Natale celebriamo la festa di San Stefano Martire che ha il suo giorno stabilito subito dopo il Primo Giorno di Natale. Gli angeli entravano e uscivano, librandosi sull'altare di Maria, tenendo lo stendardo con il "Gloria in excelsis Deo" nelle loro mani. Oggi hanno cantato anche nove cori angelici. Ieri cantavano piano per non svegliare l'infante Gesù, oggi molto più forte con diverse tonalità e canti festosi.
Il Padre Celeste parlerà anche oggi nel Secondo Giorno di Natale.
Io, il Padre Celeste parlo ora e in questo momento attraverso il Mio strumento volenteroso, obbediente e umile Anne, che è completamente nella Mia volontà e ripete solo le parole che provengono da Me.
Amata piccola moltitudine, amato seguito e cari pellegrini e credenti da vicino e da lontano. Oggi, nel secondo giorno di Natale, vi darò nuovamente alcune direttive speciali per il vostro cammino di vita. Queste istruzioni sono importanti per i tempi difficili a venire.
Così come San Stefano, un solo giorno dopo il primo giorno di Natale ha dovuto subire la sua lapidazione e sofferenza, anche voi, miei amati, un giorno dopo il messaggio gioioso del primo giorno di Natale, state vivendo le vostre difficoltà, perché la malattia della mia figlia Catherine sta progredendo, come avete notato.
È il mio desiderio che lei sia accompagnata da voi, i miei amati, nel suo ultimo viaggio. Quindi non abbiate paura, perchè io vi guiderò e terrò lontano tutto il male da voi. Sentirete che io, il Padre Celeste, dirigerò e guiderò ogni cosa. Ma dovete diventare attivi anche voi stessi. Questo è ciò che desidero da voi.
Avete ricevuto molte grazie ieri e oggi attraverso i raggi di grazia del bambino Gesù nella mangiatoia. Questi doni vi daranno molta forza. Il potere che opera in voi è il Divino potere. Non preoccupatevi degli molti eventi, tutto sarà disposto da una provvidenza miracolosa. Non sarete sopraffatti.
Io, il Padre Celeste e la vostra Madre Celeste vi guideremo e condurremo come prima. Tuttavia non vivrete i prossimi giorni senza sofferenza. La sofferenza, miei amati, vi rafforza e vi rende più sicuri. Non potete immaginare che la vostra sofferenza non vi renda deboli, ma possa offrirvi una sicurezza aggiuntiva. Ma sarà proprio così. Nella sofferenza riconoscerete il mio amore.
Non ha forse portato Mio Figlio la croce più pesante per voi? Non ha dovuto sperimentare tutto per essere crocifisso per tutti voi, per redimervi? Così anche voi, miei amati, dovreste accettare la vostra croce, come fece oggi il Santo Martire Stefano.
I miei amati, gli ebrei di quel tempo non riconoscevano già i miei profeti. Anzi, li uccidevano tra l'altare e il tempio.
Vi ucciderebbero anche oggi se io non tenessi la mia mano su di voi. Tuttavia siete perseguitati.
Pregate per questi nemici, i vostri persecutori, e non mantenete contatti con loro, perché il maligno vi mentirà e vi ingannerà con la sua astuzia. Spesso non sentirete nemmeno quando usa la sua astuzia. Quindi siate vigilanti. L'astuzia del maligno sarà così potente che distorcerà tutto e non riconoscerete la verità. Solo attraverso la mia Divina provvidenza potrete adempiere i miei desideri. Non abbiate paura, ma abbiate fede. Se credete e fidatevi, nulla vi accadrà, perché siete sotto cura divina.
Guardate sempre a Sant'Stefano, come è riuscito a sopportare tutto, solo con la sua profonda fede. Ha pregato per i suoi nemici dicendo: "Signore Gesù ricevi il mio spirito," e per i suoi nemici ha implorato: "Signore non imputare loro questo peccato." È stato lapidato per la sua fede ed era circondato da molti nemici.
Anche voi siete profeti e circondati dai vostri persecutori. Vi odiano perché vivete nella verità e ne date testimonianza. Gridate questa verità al mondo. Oggi ci sono pochi che vogliono testimoniare la Mia verità, perché non vogliono sopportare le persecuzioni.
Ma Io vi dico: seguitemi e portate la vostra croce, perché essa serve per la vostra salvezza, già qui sulla terra. Amatemi nella vostra croce, poiché Io vi mostro il vero cammino e datemi la gratitudine della vostra croce.
Vi benedico nel Secondo Giorno di Natale con amore, gratitudine e fedeltà insieme a tutti gli angeli e i santi, specialmente con il caro Bambino Gesù nella mangiatoia e la vostra Madre Celeste e Regina, nella Trinità, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Seguitemi e pregate per i vostri nemici, perché non sanno ciò che fanno, Amen.